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12 Giugno 2025Imparare la tecnica e scegliere l’attrezzatura giusta sono i primi passi, poi potrai passare alla tua disciplina preferita.
Il kitesurf è diventato un fenomeno mondiale degli sport acquatici. Questa disciplina, nata alla fine degli anni “90, ha conquistato cuori e menti grazie alla sua capacità di offrire adrenalina pura: l” immagine del kiter che danza sulle onde evoca un senso di libertà e avventura che pochi altri sport possono eguagliare.
L’approccio al kitesurf, però, richiede un atteggiamento consapevole: non è certo uno sport da prendere alla leggera, ma al contrario richiede pratica, abilità e dedizione.
Il kitesurf non è solo uno sport, è una cultura, uno stile di vita. Le comunità di kitesurfisti di tutto il mondo condividono una passione che va oltre il semplice sport; è un senso di appartenenza a una “tribù” che ama il mare, il vento e la libertà.
Se stai pensando di dedicarti a questo sport, ecco alcuni consigli utili per imparare a “volare” su una tavola.
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Kitesurf: 4 consigli per imparare a fare kitesurf
Preparazione e attrezzatura: due aspetti essenziali
Prima di tutto, è necessaria una buona preparazione fisica e l’attrezzatura giusta: questo vale per tutti, ma soprattutto per i principianti.
La preparazione atletica non è facoltativa; al contrario, è essenziale per poter praticare il kitesurf senza rischiare infortuni.
La scelta dell’attrezzatura da acquistare dipende da diversi fattori, come il peso, il livello di abilità e gli obiettivi personali. Per i principianti, è consigliabile optare per un kite multiuso, che permetta una guida versatile e che offra un buon range di vento.
Per quanto riguarda la tavola, una tavola da freeride è la scelta consigliata, perché è meno rigida e più “tollerante” nei confronti degli errori: sono ideali per imparare le manovre di base. Anche il peso del rider influisce sulla scelta della tavola: i rider più pesanti hanno bisogno di tavole più grandi per garantire una trazione adeguata.
Un altro elemento da non trascurare è il trapezio. Per i principianti, un trapezio può essere un “opzione comoda, in quanto è progettato per evitare che la trazione del kite spinga l” aquilone oltre la fascia addominale.
Infine, una muta è essenziale per proteggere il corpo dalle temperature dell’acqua e per garantire un comfort ottimale durante la navigazione. La scelta della muta varia a seconda della stagione, con spessori che vanno dai 2 mm in estate ai 5 mm in inverno.
Imparare le manovre di base
Per i principianti è fondamentale acquisire una solida base tecnica e familiarizzare con alcune manovre di base, come il Toeside, che consiste nel cambiare marcia alla tavola mantenendo la velocità e la tensione delle linee del kite, il Carving, un cambio di direzione che consiste nel passare rapidamente dalla punta a un nuovo bordo con il peso sui talloni, e il Popping, che si effettua utilizzando un’onda come rampa e spingendo con il piede posteriore sollevando leggermente il kite.
Una delle tecniche fondamentali del kitesurf è la partenza dall “acqua: l” aquilone deve essere posizionato allo zenit, mantenendo la tavola in posizione sottovento senza affondarla e con le braccia delicatamente appoggiate alla barra per regolare la potenza durante il lancio.
Per imparare la tecnica è fondamentale un corso con istruttori qualificati, soprattutto se hai dei vantaggi in termini di location, come una buona scuola di kitesurf a Fuerteventura, l “isola ideale per questa attività: un istruttore preparato può facilitare l” apprendimento e fornire supporto durante la pratica.
Scegliere una scuola e delle lezioni di kitesurf
Ad ogni modo, scegliere la scuola giusta per imparare il kitesurf non è una cosa banale. Ci sono alcuni fattori da tenere in considerazione
- Tipo di corso (privato o di gruppo): mentre i corsi privati offrono lezioni su misura e possono accelerare l “apprendimento, i corsi di gruppo possono essere più stimolanti e divertenti, facilitando l” apprendimento attraverso la discussione con gli altri. La scelta dipende dalle preferenze personali
- Condizioni meteo: scegliere una scuola in una regione con condizioni meteo favorevoli e acque adatte al kitesurf è fondamentale. Ad esempio, imparare a fare kitesurf in acque calme può essere più facile che in acque agitate.
- Servizi emateriali: una buona scuola dovrebbe offrire materiali di qualità e una buona gamma di servizi.
- Istruttori qualificati: scegliere una scuola con istruttori qualificati ed esperti garantisce un alto livello di professionalità e sicurezza.
Scegliere la disciplina del kitesurf
Una volta apprese le basi, potrai passare alle diverse discipline tra cui scegliere, ognuna con le proprie caratteristiche e sfide. Diamo un’occhiata a quelle più popolari:
- Big Air: richiede la capacità di affrontare i venti più forti e una buona tecnica per eseguire salti ad altezze considerevoli. Chi desidera provare l “emozione di manovrare ad alta quota, utilizzando l” onda come rampa, può optare per questa disciplina.
- Wave Kitesurf: chi apprezza il surf apprezzerà anche questa forma di kitesurf, che prevede l “uso di una tavola monouso senza spalline e un” ottima coordinazione.
- Freestyle Strapless Kitesurfing: combina gli elementi del Big Air e del Wave, aggiungendo la difficoltà di eseguire salti con una tavola strapless. È adatto a chi ha già una buona padronanza dello strapless.
- RaceFormula Kite: disciplina olimpica, la Race Formula Kite richiede velocità, abilità nel controllo della vela e precisione nelle manovre. Gli amanti della competizione e dell’adrenalina delle gare hanno trovato quello che stavano cercando.
La scelta della disciplina dipende dalle preferenze personali, dalle abilità e dagli obiettivi di ogni kiter.
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Per concludere
Il kitesurf è uno sport entusiasmante, ma richiede pazienza, tenacia e conoscenza delle onde e del mare. Abbiamo visto 4 consigli utili per chi vuole imparare il kitesurf: se sei tra questi, sai da dove iniziare. E non dimenticare che la nostra scuola di kitesurf a Fuerteventura offre corsi di kitesurf per tutti i livelli, tenuti da istruttori qualificati: scopri tutto sul nostro sito Pointbreakschool.com! Allora, siamo pronti per… Fare kitesurf?
Punti di forza
- Il kitesurf è più di uno sport, è uno stile di vita. Non offre solo adrenalina, ma anche un forte senso di appartenenza a una comunità appassionata di mare, vento e libertà.
- Per evitare infortuni e godere appieno di questo sport, è fondamentale essere in buona forma fisica e utilizzare l’attrezzatura giusta, adatta alle tue caratteristiche e capacità personali.
- Esercitarsi in mosse come il Toeside e il Carving, tra le altre, è fondamentale per acquisire fiducia e un migliore controllo del kite e della tavola durante il riding.
- È importante cercare una scuola con istruttori qualificati, buone condizioni meteo e attrezzature di qualità per garantire un apprendimento efficiente e sicuro.
- Esistono diverse discipline nel kitesurf. Ognuna ha le sue sfide: dai salti estremi del Big Air alla precisa coordinazione del Wave Kitesurfing o alla velocità competitiva del Formula Kite. La scelta dipende dalle preferenze e dalle abilità del rider.
DOMANDE FREQUENTI
Qual è la preparazione necessaria per praticare il kitesurf?
Per praticare il kitesurf è fondamentale avere una buona preparazione fisica, poiché si tratta di uno sport che richiede sforzo e controllo del corpo. È inoltre necessario avere l’attrezzatura giusta, come un kite polivalente, una tavola da freeride e una muta a seconda della stagione.
Quali sono le manovre di base del kitesurf?
Quando inizi a praticare il kitesurf, è fondamentale imparare le manovre di base come il toeside, il carving e il popping. Queste tecniche ti permettono di controllare il kite e la tavola durante la navigazione.
Come scegliere una scuola di kitesurf?
Quando si sceglie una buona scuola di kitesurf, è importante considerare fattori come il tipo di corso (privato o di gruppo), le condizioni meteorologiche del luogo, l’attrezzatura offerta e le qualifiche degli istruttori.